Fondata da Massimo Onofri ricerca e raccoglie ciò che di meglio è stato scritto sulla Tuscia, con particolare attenzione verso la riscoperta della migliore erudizione locale, ma con estrema sensibilità anche per tutto quel patrimonio di saggismo di livello nazionale e internazionale che, sia pure “di straforo”, ha occupato qualche pagina per parlare di questa regione.